martedì, giugno 01, 2010

Telegiornale

Ieri sera sono tornato stanco dall’ufficio e cosi mi sono messo a vedere il TG3 alle 19:00. Non è la mia abitudine guardare telegiornali e leggere i quotidiani. Da una decina d’anni che lo faccio raramente perché ho scoperto di sentirmi meglio se non so cosa sta combinando la gente su, ma anche quelli giù, specialmente quelli in alto che abbiamo scelto noi cittadini per essere rappresentati da loro. Dovrebbero essere più intelligenti, più capaci e più onesti di me, ma mi sa che non sia sempre così.

Torno sul TG3. La prima notizia attacco israeliano sulla nave che portava i soccorsi. Una brutta faccenda, condannata quasi da tutti e io mi unisco, ma un telegiornale deve dare prima di tutto le informazioni, perché se loro scelgono quale dare e quale nascondere vuol dire che manipolano la gente, indirizzano loro sentimenti ed i loro pensieri in una certa direzione, in questo caso fanno una indottrinazione comunista. Su tutti gli altri giornali, sia di Rai che di Mediaset, hanno fatto vedere la dichiarazione del ministro della difesa israeliano che sosteneva che i pacifisti hanno attaccato per primi e che erano armati. Adesso esagero per spiegare meglio il concetto: ammazzare 10 persone è molto spiacevole, ma se quelle dieci persone sono terroristi, forse lo è un po’ meno; siamo realisti e guardiamo la verità negli occhi.

Non voglio sostenere assolutamente che i pacifisti erano armati ed erano terroristi, ma è assolutamente dare un’informazione completa, senza nascondere le cose e quelli del TG3 hanno nascosto una potenziale verità. Vergogna, e quella gente la pago io, con le mie tasse. Visto che siamo su questo spiacevole argomento, cioè le tasse, nella stessa trasmissione c’era anche Draghi, il governatore della Banca d’Italia. Ha dichiarato che l’evasione delle tasse è una macelleria sociale, cioè tradotto, che la gente sta male perche ci sono tanti evadono.

Mi sembra che quella gente in alto, che dovrebbe essere la crema della società, suona tutta lo stesso strumento. Mica voglio difendere gli evasori, ma il macellaio è lo stato che prende quello che gli serve e spreca, spende senza controllo, ruba tramite i propri servitori. A casa mia prima si pulisce dalla propria porta e dopo si va dal vicine per chiedergli che pulisca anche lui davanti alla sue, per rispetto del decoro pubblico.

E la manovra finanziaria in se è la solita roba all’italiana, senza un minimo di coraggio, di tagliare le enorme spese del tutto ingiustificate della sanità del sud e delle regioni a statuto speciale: la c’è ancora gente che va in pensione a 40 anni, intendiamoci della vita, non del lavoro, e io devo pagare le pensioni anche a loro. Basta, il mio portafoglio è quasi voto e non c’è la faccio più.