sabato, febbraio 13, 2010

Guerre Stellari

Ho un amico appassionatissimo dei film Guerre Stellari, in originale Star Wars. La sua
passione e così forte che nel baule della sua macchina si trovano sempre due spade laser e
spesso, quando ci troviamo insieme, diciamo dopo una cena nel ristorante, combattiamo
davanti alle nostre fidanzate che ci guardano incredule. Una passione che diverte, almeno
noi due, anche se è tutta sua. Visto che lui vorrebbe far crescere la mia adorazione verso
questa mitica saga hollywoodiana, mi ha prestato tutti e 6 DVD con i relativi episodi. In
ordine della storia sono questi:


  • La minaccia fantasma

  • L'attacco dei cloni

  • La vendetta dei Sith

  • Una nuova speranza

  • L'impero colpisce ancora

  • Il ritorno dello Jedi



E' già qui c'è una curiosità, ben conosciuta agli appassionati. Il primo film realizzato è in
effetti il quarto episodio, Una nuova speranza, dopodiché l'hanno seguito il quinto ed il sesto
episodio, tutti fatti alla fine degli anni 70, inizio anni 90. Dopo, negli ultimi anni (2000) hanno
ripreso le registrazioni partendo dal primo episodio e producendo anche il secondo ed il
terzo.

Maggior parte dei film avevo visto già prima, tranne gli ultimi due in ordine di registrazione (2o
e 3o episodio), ma tanti anni fa e così in una settimana me li sono sparati tutti e 6. Addirittura,
un giorno ho visto due film, uno pomeriggio e una nella tarda notte (qui aggiungo che tra
questi due eventi sono andato anche a cinema a vedere Soul Kitchen - roba da due soldi e
da evitare). Mi sono piaciuti di più gli episodi 1, 3 e 5, cioè quelli dispari, mentre quelli pari
erano, almeno per me, un po' meno coinvolgenti (se scrivo noiosi, il mio amico si incavola
come un crauto - è il singolari di crauti).

La parte filosofica, riflessivo del film è la filosofia dei Jedi, le entità umanoidi, ma anche delle
altre razze, che riesce a gestire la Forza, cioè l'energia spirituale che ci circonda e fa vivere.
Loro la applicano per fare del bene, mentre i Sith sono una cosa simile ma sono rivolti al lato
oscuro della Forza. Tornando sulla filosofia, in pratica bisogna lasciar perdere tutti i possessi
delle cose ed i coinvolgimenti sentimentali in quanto la sofferenza per la loro perdita ci può
portare sul lato oscuro. Così nel terzo episodio, il nostro eroe Anakin Skywalker, il padre
dell'eroe delle ultime 3 puntate, passa nell'oscurità sperando che là troverà il segreto per
salvare la vita della sua moglie che dovrebbe morire durante il pranzo (spesso hanno le
visioni del futuro).
Molto buddista e con molti argomenti convincenti, ma lontano e difficilmente comprensibile da
noi occidentali, che si poniamo una legittima domanda: ma se mi stacco da tutto, che senso
ha il tutto.

Comunque, bravo Lucas, sei uno grande. E che la Forza sia con voi.